Nel 1945, dopo la devastazione e la distruzione portate dalla Seconda Guerra Mondiale, nacquero dalle ceneri della comunità internazionale le Nazioni Unite, con il preciso scopo di prevenire sanguinose guerre future.

Cinquanta governi si riunirono a San Francisco il 25 aprile e iniziarono la redazione dello Statuto della neonata organizzazione, adottandolo poi il 25 giugno e ratificandolo proprio il 24 ottobre dello stesso anno. Gli obiettivi delle Nazioni Unite, sanciti nel loro Statuto, includono sin dal principio la protezione dei diritti umani, la salvaguardia della pace e della sicurezza, l’assistenza a paesi in condizione di svantaggio, e la promozione di uno sviluppo equo e sostenibile.

Nonostante l’ONU celebri la ratifica del suo Statuto sin dal principio, solo nel 1948 venne decretata la data del 24 ottobre come festa ufficiale dell’organizzazione. Nel 1971 poi, è stato raccomandato a tutti i paesi membri l’adozione della data scelta come festa nazionale, al fine di rafforzare lo spirito di unione e internazionalismo insita nel messaggio delle Nazioni Unite. Oggi, 76 anni dopo, il mondo continua ad affrontare vecchie e nuove sfide, ma l’Organizzazione persiste, nella fermezza dei suoi intenti, e nella consapevolezza che solo uniti si possono raggiungere i più grandi traguardi.

Di seguito il testo del video messaggio del Segretario Generale António Guterres:

“La Giornata delle Nazioni Unite esalta gli ideali duraturi dello Statuto, entrato in vigore 74 anni fa. In mezzo ai marosi globali, lo Statuto rimane la nostra ancora morale condivisa. In questa fase di drastici cambiamenti, le Nazioni Unite restano concentrate sui problemi reali delle persone reali. Stiamo lavorando per una globalizzazione equa e per un’azione coraggiosa sul clima, per i diritti umani e la parità di genere, e per dire no all’odio di qualunque tipo. E stiamo lottando per mantenere la pace, portando al contempo aiuto essenziale ai milioni che sono intrappolati in conflitti armati. Le Nazioni Unite stanno diventando sempre più agili e responsabili mentre intensificano il proprio supporto agli Stati.

Il prossimo anno ricorrerà il 75esimo anniversario, una pietra miliare che rappresenta un momento critico per definire insieme il nostro futuro. 

Vi invito a unirvi al dibattito in corso.

Insieme, facciamo progredire il benessere di “noi, i popoli”.

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