Immaginare il futuro

Carissime e carissimi Gandinesi,

nell’anno 2023 che ormai stiamo per salutare, abbiamo vissuto anche a Gandino l’esperienza di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. Lo abbiamo fatto attraverso eventi importanti a livello artistico, ma anche con una serie di attività nelle quali è stato prezioso l’apporto di tanti gruppi ed associazioni del paese.
E’ stata un’occasione unica ma non per questo irripetibile, un punto di partenza per dare forma ed entusiasmo a nuovi scenari di crescita e di apertura al mondo. Fra i protagonisti c’è stato senza dubbio il grande pittore settecentesco Giacomo Ceruti, di cui la nostra Basilica conserva un ciclo sacro di oltre trenta tele. L’inclinazione di Ceruti a ritrarre persone comuni, per catturare l'essenza dell'umanità del suo tempo, ha ispirato anche la mostra fotografica allestita nel Salone della Valle, curata da Luca Capponi e realizzata con gandinesi comuni grazie al fotografo inglese Morgan Hill Murphy e agli splendidi costumi creati da Antonia Zenoni.
Alla base del progetto l’intenzione di sfidare i preconcetti e le disparità presenti nella società, immaginando un futuro paritario, indipendentemente da stereotipi o barriere sociali promuovendo l'uguaglianza e la parità di genere, l'inclusione sociale e l'apertura mentale, aprendo una discussione sulla diversità e sulla valorizzazione di ogni persona.
A tutti i gandinesi, vicini e lontani, l’augurio di un Santo Natale sereno e di un nuovo anno 2024 prodigo di pace, nel quale “immaginare” un futuro condiviso.

Il Sindaco
Filippo Servalli

 

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