In questi giorni stanno circolando in rete notizie non vere relativamente alle modalità di assegnazione dei contributi economici a singoli e nuclei famigliari in condizione di disagio.
Per fare chiarezza, condividiamo il regolamento, approvato in Consiglio Comunale, a cui gli uffici fanno riferimento e che indica criteri e modalità per l'assegnazione di qualsiasi beneficio economico ai singoli.
Oltre al regolamento qui indicato, da molti anni sono in vigore per le famiglie a basso reddito alcune forme di agevolazione sui costi dell'acqua, luce e gas detti bonus sociali o bonus bollette.
I nuclei al di sotto di un certo ISEE hanno diritto a tariffe agevolate fissate dall'ARERA, l'agenzia per la regolazione dei costi dell'energia. Dal 2021 tali agevolazioni non devono più essere richieste dai cittadini, ma sono applicate automaticamente semplicemente presentando la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l'ISEE all'Inps, che fornisce direttamente i dati alle autorità preposte.
Il decreto "Ucraina" dedicato al contenimento dei prezzi dell'energia, oltre che a misure per la crisi umanitaria, ha ampliato la platea che ha accesso al bonus bollette innalzando il tetto ISEE a 12mila euro.
Per ottenere le agevolazioni è sufficiente presentare la DSU per ottenere l'ISEE dall'INPS. Lo sconto sulle tariffe viene applicato automaticamente.
Quindi è necessario presentare domanda presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica solo per ottenere il bonus sociale per disagio fisico per i cittadini affetti da grave malattia che richiedano l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Gli uffici preposti sono a disposizione per spiegare le modalità e affiancare chiunque abbia necessità di aiuto in questo senso.
Tutti gli atti di concessione dei contributi sono inoltre consultabili attraverso il portale di Amministrazione Trasparente del Comune di Gandino.

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