Il Territorio
Ultima modifica 19 luglio 2024
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Curiosità e Tradizioni
Il Mais Spinato di Gandino
Gandino - Il primo luogo in Lombardia a coltivare il Mais.
Ne è testimone la storia: Gandino è stato il primo paese in Lombardia a coltivare il mais. In un suo memoriale del 1881 - “Due autografi contemporanei alla peste del MDCXXX ed alla prima coltivazione del mais in Lombardia” - Filippo Lussana, importante fisiologo, letterato, pittore e poeta di origini bergamasche, narra che la prima coltivazione del mais in territorio lombardo, fu fatta a Gandino nel 1632. Nello scritto si legge che a portare sin qui questo prezioso cereale, dovesse esser stato un foresto, il bellunese Benedetto Miari, nobile che sulle proprie terre venete aveva già aveva sperimentato con successo, dal 1617, la coltivazione del mais. Seguendo in uno dei loro viaggi nella terra natia, Gandino, l’allora Patriarca di Venezia, il barone Federico Maria Giovannelli e i baroni Benedetto e Andrea Giovanelli, Procuratori della Repubblica veneta, Miari portò con sé il prezioso seme, seminandolo nel campo di Clusvene, podere di proprietà proprio dei Giovannelli.
Nuova Vita
La ricerca dello storico mais ha portato nel 2008 al ritrovamento di due pannocchie e di alcuni semi custoditi in località Ca’ Parecia, antica cascina gandinese. Dopo 5 anni di attenta selezione genetica si è riusciti a riportare questi semi alla loro purezza originaria. È così che un prodotto antichissimo è tornato a vivere.
Salvaguardia
ll seme del Mais Spinato di Gandino è conservato oltre che presso il CRA di Bergamo, anche nella Banca del Germoplasma di Pavia e nel Svalbard Global Seed Vault, famoso deposito sotterraneo per la conservazione mondiale delle sementi sito in Norvegia, a 1200 km dal Polo Nord. Lo Spinato di Gandino è stato inoltre annoverato tra i mais storici bergamaschi.
Sviluppo Sostenibile
È la sostenibilità il motore di questo progetto che tocca a 360 gradi cultura, coltura, economia e turismo, coinvolgendo mediante un approccio sistemico tutti gli attori parte di una filiera integrata. Da chi opera nel settore agricolo ai commercianti, sino alle scuole, alle istituzioni e ai cittadini.
Sinergia
Il Comune di Gandino, la Commissione De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine), la PRO LOCO, la Comunità del Mais Spinato di Gandino ed il partner scientifico Unità di ricerca per la Maiscultura CRA-MAC di Bergamo hanno saputo fare squadra, determinando la riuscita del progetto.
- I Disciplinari
- Relazioni Comunità del Mais Spinato
- Relazioni DeCo
- Relazioni e documentazione EXPO 2015
- Relazioni Turismo & Territorio