Manutenzione delle sepolture
Ultima modifica 19 marzo 2024
Regole di manutenzione delle sepolture
- La manutenzione delle sepolture spetta ai concessionari, per le parti da loro costruite o installate. La manutenzione comprende ogni intervento ordinario e straordinario, nonché l’esecuzione di opere o restauri che il Comune ritenesse prescrivere.
- Ogni epigrafe, o sua modifica o aggiunta, deve essere approvata.
- Sono vietate decorazioni facilmente reperibili e l’impiego, quali portafiori, di barattoli di recupero.
- Gli ornamenti di fiori freschi non appena avvizziscono dovranno essere tolti a cura di chi li ha impiantati o deposti. Allorché i fiori e le piante ornamentali siano tenuti con deplorevole trascuratezza, così da rendere indecorosi i giardinetti o i tumuli, il Responsabile del Servizio li farà togliere o sradicare e provvederà per la loro distruzione.
- Il Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria disporrà il ritiro o rimozione dalle tombe di tutti gli oggetti quali corone, vasi, piante, ecc. che si estendono fuori dalle aree concesse o coprano epigrafi in modo da renderne impossibile la lettura, o che in qualunque forma non si addicano all’estetica del cimitero o che, col tempo, siano divenuti indecorosi.
- È fatto divieto in modo assoluto di porre oggetti mobili (vasi di fiori, ecc.) lungo i corridoi.
- La pulizia di lapidi e tombe ad opera di concessionari può avvenire a mano preferibilmente con acqua e eventuali detergenti non inquinanti o nocivi per l’ambiente.
- È possibile portare con sé piccoli animali di compagnia tenuti nel trasportino e i cani tenuti al guinzaglio (quelli di piccola taglia possono essere tenuti anche nel trasportino). I cani di media e grossa taglia devono anche essere muniti di museruola. Il proprietario deve adottare tutte le opportune cautele per non arrecare disturbo ai visitatori e non far imbrattare i luoghi.
- Ogni intervento di manutenzione straordinario sulle sepolture diverso dalla pulizia e dalla manutenzione del verde deve essere preventivamente comunicato all’ufficio cimiteriale e deve essere effettuato da ditte autorizzate.
Regole di accesso e manutenzione per imprese che effettuano lavori
Per l’esecuzione di opere, nuove costruzioni, restauri, riparazioni, manutenzioni straordinarie, che non siano riservate al Comune, gli interessati debbono valersi dell’opera di privati imprenditori, a loro libera scelta, a meno che il Comune non abbia dato in appalto a propria ditta la gestione del cimitero.
Per l’esecuzione dei lavori di cui sopra, gli imprenditori dovranno munirsi di apposita autorizzazione annuale del Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune da rilasciarsi dietro domanda corredata, dal certificato di iscrizione alla competente categoria professionale, fatto salvo il caso di costruzione del proprio sepolcro familiare.
Secondo la natura e le modalità di esecuzione dei lavori potrà richiedersi la prestazione di un deposito cauzionale o la stipula di una polizza assicurativa relativa agli eventuali danni a cose o a persone, che potessero verificarsi durante i lavori, la cui opportunità ed entità è determinata dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune.
Per le semplici riparazioni, pulitura di monumenti, lapidi, croci, ecc., e per i lavori di ordinaria manutenzione in genere, basterà ottenere il permesso del Responsabile del Servizio di Polizia Mortuaria.
È tassativamente vietato alle imprese svolgere nel cimitero azione di accaparramento di lavori e svolgere attività comunque censurabili.
Il personale delle imprese o comunque quello ammesso ad eseguire lavori all’interno dei cimiteri deve tenere un comportamento consono alla natura del luogo.
UFFICIO DI RIFERIMENTO
Ufficio Tecnico - Settore Edilizia Privata