Versare la tassa sui rifiuti (TARI)
Ultima modifica 3 gennaio 2024
COSA E'
TARI è l'acronimo di "Tassa Rifiuti", è la tassa comunale sui rifiuti destinata a finanziare integralmente i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e pulizia strade.
Il pagamento deve essere corrisposto da chi possiede, occupa o detiene, a qualsiasi titolo (proprietà, usufrutto, comodato, locazione, ecc.):
- locali (quindi tutte le strutture fissate al terreno e chiuse minimo su tre lati)
- aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani (ad esempio aree scoperte di utenze non domestiche che utilizzano queste zone come “accessorie” all'attività svolta come quelle utilizzate per il deposito delle merci).
Sono invece escluse:
- le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni, quali i balconi e le terrazze scoperte, i posti auto scoperti, i cortili, i giardini e i parchi
- le aree comuni condominiali descritte nel Regio Decreto 16/03/1942, n. 262, art. 1117, Codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva, come androni, scale, ascensori, stenditoi o altri luoghi di passaggio o di utilizzo comune tra i condomini.
La tassa sui rifiuti la paga chi occupa l'immobile indipendentemente se proprietario o inquilino in affitto.
La TARI viene divisa fra utenze domestiche ed utenze non domestiche e viene applicata in parte sulla base della superficie netta occupata ed in parte, per quanto riguarda le sole utenze domestiche, sulla base dei componenti.
La TARI dovuta comprende le seguenti voci di costo:
1) una quota fissa, che viene determinata moltiplicando la relativa tariffa al metro quadro per la superficie dell'utenza;
2) una quota variabile, che viene calcolata per le utenze domestiche sulla base del numero dei componenti, mentre per le utenze non domestiche sempre con riferimento alla superficie occupata;
3) l'addizionale provinciale, pari al 5%, che viene incassata dalla Provincia.
Il versamento della Tassa Rifiuti è previsto in due rate:
- rata di acconto entro il 30 settembre
- rata di saldo entro il 30 novembre
CHI LA PUO’ RICHIEDERE
Il cittadino e/o l’Impresa nella qualità del Titolare / Legale Rappresentante.
La dichiarazione deve essere presentata:
- per le utenze domestiche, nel caso di residenti da uno dei componenti maggiorenni del nucleo familiare e nel caso di non residenti da uno dei detentori/possessori a qualsiasi titolo
- per le utenze non domestiche, dal legale rappresentante della ditta o società che occupa i locali
COME
Per richiedere l’apertura / variazione / cessazione dell’Utenza TARI il contribuente deve presentare la richiesta tramite apposita modulistica all’Ufficio Competente, di persona oppure utilizzando i canali telematici predisposti.
Con la dichiarazione il contribuente mette a conoscenza il Comune di quelle variazioni, oggettive o soggettive, da cui consegue un diverso ammontare dell’imposta dovuta. La TARI infatti non viene applicata automaticamente sulla base dell'espletamento delle pratiche anagrafiche, ai fini dell'applicazione della tassa occorre presentare apposita dichiarazione indicando:
- l'inizio, la variazione o la cessazione dell’utenza
- la sussistenza delle condizioni per ottenere agevolazioni o riduzioni
- il modificarsi o il venir meno delle condizioni per beneficiare di agevolazioni o riduzioni.
DOCUMENTI NECESSARI
- Modulistica compilata in ogni sua parte e firmata dal contribuente;
- Copia documento d’identità del firmatario;
UFFICIO DI RIFERIMENTO